lunedì 14 aprile 2014

Formazione nelle scuole! anno 2014


v    Continua la formazione per i giovani nelle scuole……
L'Associazione No Mobbing Onlus di Imperia punta ancora  sulla prevenzione!
Si è svolto il giorno 19 Febbraio 2014 il secondo incontro tra gli alunni delle classi terze,
quarte e quinte dell'Istituto Tecnico Fermi e Istituto Professionale Marco Polo di Ventimiglia e l'Associazione No Mobbing Onlus di Imperia.
L'iniziativa rientra nell'obiettivo di informazione - prevenzione tra i giovani, da sempre perseguito dal sodalizio, nella convinzione che... informare i giovani significa dar loro la possibilità di comprendere e di difendersi.
Erano presenti all'incontro la Vice Presidente dell'Associazione M. Rosa Masuzzo, la Dott.ssa Anna Solano Psicologa, la Dott.ssa Filomena Masuzzo in qualità di consulente legale e il Sig. Giuseppe Russo (detto Pino), socio dell'Associazione.
I temi sviluppati sono stati quelli segnalati dai ragazzi e dai docenti in occasione del primo incontro con l'Associazione, tenutosi ad Ottobre 2013. Tra questi, per la parte legale: la tutela giudiziaria del lavoratore mobbizzato, la normativa attuale, l'importanza delle prove, la giurisprudenza più recente in merito; per la parte psicologica: le motivazioni che spingono una persona a fare mobbing, le peculiarità tra il mobbing e il bullismo, i sintomi campanello d'allarme del mobbing.
Infine il socio Russo Giuseppe ha raccontato ai ragazzi la sua esperienza personale, riportando la memoria a quanto da lui subito sul posto di lavoro e spiegando ai ragazzi come ha affrontato il problema ed è riuscito ad uscirne.
Riportiamo i commenti di alcuni studenti, tra cui il rappresentante d'Istituto, Stefano Satriano, che evidenzia l'importanza della prevenzione per evitare che alcuni possano danneggiare psicologicamente e fisicamente i loro dipendenti, proprio nell'ambiente di lavoro nel quale i ragazzi dovranno costruire il loro futuro.
La studentessa Sabrina Lipari, della classe quinta P, è rimasta colpita dai risvolti psico-somatici che impediscono, non solo di affrontare le problematiche nell'ambito lavorativo, ma bloccano le relazioni anche nell'ambito amicale e familiare, come ben testimoniato da una"vittima" del mobbing, ospite della conferenza.
Alcuni ragazzi della quarta P hanno sottolineato la difficoltà di vivere in un ambiente ostile e

l'ulteriore difficoltà nel perseguire il reato di mobbing e nell' ottenere un risarcimento."

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